Così la lavatrice diventa un alleato: come usarla per tagliare davvero la bolletta di casa

Se usi la lavatrice così, puoi risparmiare centinaia di euro all’anno e abbassare davvero la bolletta

Matteo Casini

Novembre 29, 2025

Una famiglia che carica la lavatrice e si accorge, a fine mese, che la bolletta è più alta del solito: è una scena che si ripete in molte case italiane. Non si tratta solo di tariffe, ma di scelte quotidiane: come si usa la macchina, quali programmi si selezionano, quanta acqua calda si impiega. In questi mesi, chi vive in appartamenti con più persone lo nota soprattutto durante i cambi di stagione, quando il bucato aumenta e la bolletta lo segue.

Quanto consuma davvero la lavatrice e cosa conta

La parola chiave per capire la spesa è consumi. Il valore cambia molto in base alla macchina e all’uso: una lavatrice efficiente di medie dimensioni può assorbire intorno ai 150 kWh l’anno, mentre modelli grandi e poco efficienti arrivano anche a 430 kWh. Questi numeri non sono una curiosità tecnica: determinano la porzione di bolletta attribuita al lavaggio e spiegano perché certi accorgimenti fanno la differenza.

Una regola di base che spesso viene dimenticata è usare la macchina pieno carico quando possibile. I tecnici del settore ricordano che i programmi a basso consumo, i cosiddetti lavaggi eco, riducono l’energia usata fino al 40% rispetto a cicli tradizionali; ecco perché molti produttori li hanno inseriti come opzione standard. Un dettaglio che molti sottovalutano è il ruolo della temperatura: riscaldare l’acqua pesa molto sulla bolletta, per questo preferire 30° o 40° nella maggior parte dei casi è sufficiente.

Altro elemento concreto è la classe energetica al momento dell’acquisto: optare per macchine con etichette superiori aiuta a mantenere i consumi bassi nel tempo. Un fenomeno che in molti notano solo d’inverno è l’aumento degli sprechi dovuto all’uso intensivo di programmi caldi; pianificare i lavaggi e sfruttare le fasce orarie più favorevoli diventa quindi un’azione pratica e remunerativa.

Se usi la lavatrice così, puoi risparmiare centinaia di euro all’anno e abbassare davvero la bolletta
Dettaglio di un pannello di controllo della lavatrice: i consumi degli elettrodomestici possono incidere pesantemente sulla bolletta dell’energia. – famasneakerstore.it

Comportamenti quotidiani che riducono la bolletta

Al di là dei numeri, è l’uso quotidiano che incide. Evitare il prelavaggio salvo casi di sporco molto persistente è una regola semplice ma efficace: quel ciclo in più aumenta consumo e usura. Molte famiglie scelgono invece di fare un ammollo manuale prima di mettere i capi in macchina, un accorgimento che richiede tempo ma risparmia energia.

Un altro errore frequente riguarda il detersivo: usarne troppo non migliora la pulizia, rischia di lasciare residui sui vestiti e di intasare i meccanismi. Per dosarlo correttamente bisogna valutare il carico, il tipo di tessuto e la durezza dell’acqua; chi vive in città con acqua più dura dovrebbe aggiustare le dosi di conseguenza. Pulire regolarmente il filtro e la guarnizione è un altro intervento poco amato, ma necessario: un filtro ostruito costringe la macchina a lavorare di più e aumenta i consumi.

Per quanto riguarda l’asciugatura, ridurre l’uso della asciugatrice rimane uno dei modi più immediati per tagliare i costi: stendere i panni all’aria è gratuito e, in molte zone d’Italia, funziona tutto l’anno. Anche la scelta della centrifuga ha un ruolo pratico: giri eccessivi consumano più energia e rovinano i tessuti; una velocità moderata è il giusto compromesso.

Infine, non lasciare l’elettrodomestico in standby: spegnerlo completamente riduce i consumi fantasma. Un ciclo di manutenzione periodica con prodotti specifici o con acqua e aceto aiuta a mantenere resistenze e tubazioni libere da calcare, così la macchina lavora senza sprechi. A chi cambia abitazione o acquista una nuova lavatrice conviene valutare anche la possibilità di collegamento all’impianto dell’acqua calda — in presenza di un impianto a gas efficiente o di pannelli solari, il risparmio può diventare significativo. È un aspetto che sfugge a chi vive in città ma che molte famiglie nelle regioni mettono già in pratica.